Non solo "Andar per Cantine" . La Pro Loco di Panza raddoppia, e insieme al tour enogastronomico della seconda metà di settembre, ci porta alla scoperta di alcuni degli itinerari escursionistici più interessanti dell'isola d'Ischia. Nasce così "Andar per sentieri", un'iniziativa realizzata con l'ausilio di altre associazioni che da anni non lesinano sforzi per far conoscere l'ambiente unico dell'isola più grande del Golfo di Napoli.
E, trattandosi di sentieri, non si poteva che cominciare da quelli di casa: il Monte di Panza, la Baia della Pelara e la Bocca di Tifeo. I primi due sono attigui, sulla strada laterale che dalla piazza della frazione conduce alla splendida baia di Sorgeto. La Bocca di Tifeo, invece, è una sorgente fumarolica che si trova al termine della piana di Montecorvo, un'estesa zona residenziale che reca ancora numerose tracce della vocazione agricola del territorio. Infatti, il sentiero che porta alla fumarola è laterale all'ingresso dei Giardini Arimei, una bella tenuta agricola di proprietà della famiglia Muratori, viticoltori bresciani che qualche anno fa hanno deciso di realizzare qui, nel versante sud-occidentale dell'isola d'Ischia, uno dei loro impianti più importanti.
Oltre ai sentieri di Panza, le guide esperte della sottosezione CAI dell'isola d'Ischia e dell'Associazione Nemo, conducono turisti e residenti alla scoperta di una delle escursioni più affascinanti dell'intera isola: da Fiaiano a Buonopane, passando per la sorgente di Buceto, Piano San Paolo, Buttavento, Costa Sparaina e Candiano. Un habitat unico, in alcuni tratti addirittura simile a una foresta tropicale, con felci altissime e un elevato tasso di umidità che, da maggio a ottobre, favorisce la nascita di diverse specie di funghi porcini.
Ma non è finita qui. Merita anche l'itinerario Celario-Montecito-Crateca, conosciuto anche come "Sentiero dell'Allume" perché per oltre un secolo, dalla fine del '500 ai primi del '700, lungo la fascia pedemontana che collega i comuni di Casamicciola e Lacco Ameno veniva estratta l'alunite, minerale da cui viene prodotto l'allume di rocca. Non solo l'alunite. In anni più recenti, proprio in questo tratto di bosco sono stati raccolti i fanghi naturali utilizzati nella prima industria del termalismo.
Scheda tecnica | Fiaiano-Buonopane | Celario-Crateca | Frassitelli-Crateca |
Durata | ca. 3 h | 2 h e 30 min. | ca. 4 h |
Difficoltà | E | T/E | E/EE |
Dislivello salita e discesa | 300 m | ca. 80 m | 100 m/500 m |
Quota massima | ca. 500 m | ca. 280 m | 600 m |
Sviluppo del percorso | ca. 6 Km | ca. 3 km | 7 Km |
Partenza e arrivo | Sorgente di Buceto, Piano San Paolo, Buttavento, Costa Sparaina, Candiano, Buonopane. | Piazza Maio, Gradoni, Celario, Fumarole di Montecito, Crateca. | Serrara, Bosco dei Frassitelli, Bosco della Falanga (Case di Pietra), Pizzone, Crateca. |
Equipaggiamento | scarpe ed abbigliamento da trekking, acqua. | scarpe ed abbigliamento da trekking, acqua. | scarpe ed abbigliamento da trekking, acqua. |